SUPER REPORT: GUIDA AL RILASSAMENTO

Introduzione: come liberarti dallo stress e dalla sofferenza emotiva.


Vuoi impedire alla tua mente di sentirsi soffocata dallo stress? Vuoi smettere di stare male? Vuoi tornare a sorridere sentendoti in pace con te stesso e con gli altri?


Se provi una sensazione di malessere che non ti permette di vivere serenamente ogni istante della tua vita o se ti senti imprigionato dallo stress e dalla sofferenza IO POSSO AIUTARTI.


Tu ancora non lo sai ma puoi liberartene semplicemente rilassandoti! Devi solo scoprire come farlo... ! Ti insegnerò quello che ho imparato ed ha totalmente migliorato la mia vita!


Scoprirai una soluzione semplice, pratica e veloce per rilassarti ed iniziare subito a sentirti meglio. Ti basteranno soli pochi minuti al giorno, una piccola sequenza sarà la tua grande soluzione!


Se vuoi liberarti da stress e sofferenza emotiva in modo semplice e sano, questa guida è la soluzione giusta per te!


Ciao ! Benvenuta o benvenuto in questa guida Gratuita! Per comodità parlerò al maschile ma ci tengo a sottolineare che non faccio alcuna distinzione: la guida si rivolge a tutti, indistintamente.


Mi chiamo Manolo e sono autore e direttore di ComeRilassarsi.it , il primo servizio online in Italia che ti guida, passo dopo passo, verso l'apprendimento di semplici, ma efficaci, Tecniche di Rilassamento.


Se stai leggendo queste righe, probabilmente ti riconosci in una di queste situazioni e/o sensazioni:

  • non sei pienamente appagato dalla tua vita
  • non ti senti a tuo agio nelle relazioni
  • provi disagio in diverse situazioni
  • vorresti rilassarti ma non sai come
  • ti senti sotto stress per i troppi impegni
  • provi sofferenza per un ricordo doloroso
  • hai spesso preoccupazioni per il futuro
  • ti senti inadeguato o incompreso

In questa Guida al rilassamento scoprirai come:

  • Liberare la mente dalle preoccupazioni per vivere serenamente ogni momento della tua giornata.
  • Trasformare le emozioni negative in positive, eliminando completamente lo stress dalla tua vita
  • Rilassarti ovunque in meno di 15 minuti, anche mentre fai altro, senza necessariamente dover ascoltare un audio
  • Aumentare la tua sicurezza e autostima per sentirti a tuo agio in ogni situazione e con chiunque
  • Raggiungere uno stato di rilassamento profondo liberando il tuo vero potenziale
  • Rilassarti in totale autonomia e innescare un processo innato di auto-guarigione

Adesso fai attenzione... quello che sto per raccontarti è molto importante. Ti chiedo di non abbandonare la lettura e di provare ad arrivare fino alla fine, perché una volta che avrai compreso cosa provoca lo stress e la sofferenza emotiva che percepisci, sarai in grado di stare bene ovunque ed in qualunque situazione.


Sono meccanismi mentali che puoi gestire: devi solo imparare a rilassarti e ad ascoltarti nella maniera adeguata.


Potrai vivere serenamente la tua vita. Io ci sono riuscito, vuoi provarci anche tu? Ora seguimi ti accompagnerò in questo percorso di rinascita spiegandoti in che modo ognuno di noi ha creato la propria identità, cioè tutto quello che siamo ora ( o meglio, che crediamo di essere ).


Prima però Leggi la mia Storia, affinché tu comprenda meglio la mia motivazione.

Dal nostro passato creiamo il nostro futuro


Partiamo da una semplice considerazione: tutti abbiamo delle abitudini e dei comportamenti che ci caratterizzano; siamo più o meno convinti di sapere chi siamo, da sempre!


Ma se iniziamo a riflettere meglio capiamo che in realtà siamo il risultato di una serie di suggerimenti e imposizioni esterne... ...proviamo a pensare a quando siamo ancora nel grembo materno e lo lasciamo per venire al mondo.


Quando un bambino nasce, cosa pensa? Secondo me, accade più o meno in questa maniera; il bambino perde quella sensazione di sicurezza ed inizia a porsi domande... “Ma dove sono finito?” “


Come devo comportarmi in questo luogo?” “Cosa devo fare?” Poi sente una presenza familiare che riconosce: i suoi genitori "Chi sono questi individui che sento di conoscere? “


“Forse è da loro che si impara come sopravvivere in questa dimensione? “ Il bambino, giorno dopo giorno, apprende e cresce.


Ascolta, osserva, associa, imita. I genitori sono il suo principale riferimento. Prova emozioni e sensazioni ma ancora non sa distinguere il bene dal male, le cose giuste da quelle sbagliate, tende a dare tutto per buono.


Durante la sua crescita, il bambino inizia a fare delle domande e immagazzina le risposte memorizzandole nella sua mente; ad ogni quesito e risposta ha automaticamente un input vi associa il pensiero e l’emozione provata.


Quindi se riceverà alla sua domande una risposta calma, amorevole e gentile, imparerà quel modo di esprimere e comportarsi; se la risposta sarà aggressiva, sgarbata, arrogante, allora apprenderà quella modalità.


Il bambino assorbe tutto; impara e ripete quello che vede e che sente intorno a lui, anche e soprattutto a livello emozionale, e considera corretta la modalità che apprende.


I bambini considerano giusto o sbagliato comportarsi ed esprimere o reprimere determinate emozione, in base a quello che gli viene insegnato;


le reazioni emotive “normali” sono quelle che osserva e riconosce intorno a lui. Principalmente in casa ma non solo; la scuola, gli amici, la tv o internet forniscono, direttamente ed indirettamente, formazione ed informazioni.


Il giovane osserva e si pone domande: “Come mai fanno tutti cosi?” “Così facendo sarò accettato?” “Mi sentirò come tutti gli altri?”


Crea la sua identità basandosi principalmente su stimoli esterni e comportamenti sociali, si convince di essere un individuo con una personalità.... ma in realtà non è così.


Quel modo di fare, di parlare, di pensare e di essere diventa talmente radicato nelle sue convinzioni che finisce col convincersi di essere veramente in quel determinato modo, quello dettato dalla società, dalla tv, dalla famiglia o dai social network, quello richiesto da altri ma non dalle sue reali esigenze emotive.


Questo lo porta a provare un costante senso di malessere che non riesce ad identificare e localizzare.. perché pur essendo stato trasmesso dall'esterno, è stato assorbito ed ora lo sente appartenere al sue essere.


Ma non è così. Troppo spesso le considerazioni esterne condizionano i nostri pensieri e le nostre azioni ; siamo molto suscettibili ed influenzabili.


Per essere davvero liberi dobbiamo imparare a far spazio a noi stessi... a quello che la nostra mente davvero ci chiede e alle emozioni che ci fanno stare bene per davvero. Vuoi imparare a liberarti da quei condizionamenti?


Adesso voglio insegnarti a vivere le cose diversamente ed imparare a vivere serenamente senza soffrire. Una volta che avrai compreso, sarai in grado di allontanare la negatività ogni volta che vorrai, e potrai allontanare il malessere per sempre.


Una volta che avrai capito che la sofferenza è un meccanismo automatico e metterai in pratica i 3 semplici passi che sto per spiegarti, potrai davvero eliminare lo stress e la negatività in modo definitivo.


Avrai sempre una soluzione per allontanare la sofferenza ed eliminarla dai tuoi pensieri. Potrai sradicare dalla radice tutte le paure, le insicurezze e le sofferenze che imprigionano i tuoi pensieri ed imparare a vivere in uno stato di calma e rilassamento, in qualsiasi ambito della tua vita.

Ma cos'è davvero la SOFFERENZA ? Perché soffriamo?


“Nella mente ha origine la sofferenza.

Nella mente ha origine la cessazione della sofferenza.” - Buddha


Possiamo dire che la sofferenza è una sensazione molto spiacevole; per definizione si tratta di una condizione tormentosa provocata dall'assiduità di dolore.


La sofferenza può derivare da traumi fisici o psicologici, e può manifestarsi sotto gli stessi aspetti come:


sofferenza fisica – quella percepita dal nostro organismo

sofferenza emotiva – quella concentrata nella nostra mente


Noi lavoreremo sulla sofferenza emotiva perché è proprio da questa che ha origine quella fisica. Ogni volta che proviamo emozioni e sensazioni negative quali paura, rabbia, rancore, frustrazione, odio, tristezza ed altre ancora, il nostro organismo le assorbe, le memorizza e poi le somatizziamo;


la cosa interessante è che riemergono sotto forma di malesseri fisici che percepiamo sul nostro corpo: dolori alla schiena, gonfiori, mal di testa , bruciori di stomaco e molti altri ancora che scopriremo in seguito.


Quindi avrai capito che SOLO GUARENDO LA NOSTRA MENTE AIUTEREMO IL NOSTRO CORPO! Questo dipende dal fatto che tutte le sensazioni che proviamo nella nostra vita, danno alla nostra mente una serie di informazioni;


ad ogni informazioni viene associata una reazione... e così proviamo vari stati d'animo, EMOZIONI che assumono un ruolo determinante.

Ma cosa sono le emozioni? ... a cosa servono?


Le emozioni sono stati mentali e fisiologici associati a vari stimoli che riceviamo. Per spiegarlo in modo molto semplice il nostro cervello, ad un determinato stimolo interno o esterno, rilascia delle sostanze chimiche che l' organismo percepisce.


Le indicazioni che riceviamo ci danno dei segnali su come ci sentiamo e stiamo vivendo. Facciamo qualche esempio: ricordando un momento triste del nostro passato, proviamo sofferenza.


Se ascoltiamo per caso alla radio una canzone che ci rievoca un periodo felice della nostra vita, proviamo gioia o malinconia. Il nostro cervello riceve degli stimoli che traduce al nostro corpo sotto forma di emozioni.


Le emozioni ti indicano come stai; se sei felice, triste, arrabbiato, o disgustato; in linea di massima, possono essere suddivise in due categorie:


emozioni positive – che ci trasmettono benessere

emozioni negative – che determinano il malessere.


Osservando bene il tuo corpo, ti accorgerai che quando provi delle emozioni, puoi avvertire delle sensazioni e delle reazioni percepibili sul tuo organismo; ad esempio tachicardia, affanno, tremori alle mani e malesseri diffusi. In alcune parti del corpo può avvertirle più intensamente e percepirle più chiaramente, ovvero: la gola ,il petto, lo stomaco e la pancia.


La gola è il centro della comunicazione; qui provi l’ incapacità di esprimerti, le parole non dette le avverti qui, quando senti il famoso “nodo alla gola” o hai difficoltà a deglutire.


Al petto e alla zona polmonare, vengono associate emozioni di dolore emotivo di tristezza, ansia e preoccupazione che .


Nello stomaco, e all'altezza del fegato, colleghiamo emozioni come rabbia, odio, rancore, frustrazione e tutte le preoccupazioni. Il mal di pancia è causa di stress, ansia, nervosismo .


Le emozioni si avvertono in tutto il corpo, ma in queste particolari zone si somatizzano più frequentemente e vengono percepite maggiormente.


Quindi possiamo dire che i nostri pensieri hanno un importanza fondamentale sugli stati d'animo che proviamo e sono i pensieri stessi a determinare la nostra condizione emotiva.


Se ancora non sei convinto prenditi qualche minuto per fare questo esercizio.


Pensa a qualcosa che non ti soddisfa nella tua vita, qualsiasi cosa che vorresti cambiare, e senti cosa accade dentro di te...


Che emozione stai provando in questo momento? Dove la senti nel corpo? Ora pensa a qualcosa di bello. Che sensazioni stai provando, dove la senti?


HAI NOTATO LA DIFFERENZA NEL TUO STATO D'ANIMO? Ora hai compreso che il pensiero ha la capacità di farti sentire bene o male e ti indurti a sentirti in un modo o nell'altro.


Quindi cosa devi fare per non soffrire? Devi controllare i tuoi pensieri e iniziare a rilassarti. Pensa ai monaci tibetani e a come riescono a regolare il loro organismo esclusivamente meditando.


Anche tu puoi controllare i tuoi pensieri, quindi indurre la tua mente a reagire serenamente agli stimoli. Non è così semplice come può sembrare poiché il pensiero che produce sofferenza emotiva non è volontario e lo produce in automaticamente quella parte del tuo cervello in cui risiede tutta la tua memoria.


Il pensiero è automatico quindi non è cosi semplice controllarlo e smettere di pensare. Sembra impossibile riuscirci, ma tu fai una prova... ...annulla per un momento tutto... ...ascolta solo il tuo respiro … ci riesci?


Forse si, ma solo per qualche secondo, vero? Ti insegnerò il metodo per far rilassare la tua mente e controllare i tuoi pensieri.

La mente: conscio e subconscio


Definire la mente è qualcosa di molto complesso ; questo concetto viene analizzato da millenni in base al tipo di approccio e di contesto.


Quello che ritengo opportuno spiegarti è che la mente è suddivisa in parte inconscia e parte conscia.


La parte conscia la parte che ci serve per pensare, creare e crescere. Rappresenta il pensiero, la creatività, la capacità di analisi e tutto ciò di cui abbiamo consapevolezza.


L’inconscio viene chiamato così perché regola e dirige tutto ciò di cui non siamo coscienti. È una sorta di pilota automatico che inseriamo dopo aver acquisito conoscenze, competenze, abitudini e registrato emozioni al livello cosciente.


La mente inconscia è molto potente e rappresenta la parte più grande della nostra mente; riesce a sabotare tutte le nostre migliori intenzioni, quindi è lei che controlla la nostra vita.


Nell’inconscio risiedono tutti i ricordi dolorosi. I traumi, le violenze, i distacchi e le aggressioni...sono tutti lì! Tutti i ricordi della nostra vita, anche quelli più latenti e immagazzinati sin dal nostro concepimento, vengono riposti nella nostra mente inconscia ma possono ripresentarsi in automatico quando meno ce lo aspettiamo... anche ora!


Possono riemergere anche a distanza di anni riproducendo le stesse emozioni provate nel passato!


Questo può accadere in un qualsiasi momento della giornata, mentre laviamo i piatti, cuciniamo, guardiamo la tv, mangiamo, guidiamo, facciamo l’amore, lavoriamo ecc …


Questa incessante attività psichica incontrollata genera lo stress e la sofferenza emotiva che stai provando in questo momento della tua vita. Per eliminare la sofferenza dalla tua vita devi imparare a controllare la mente, in particolare i pensieri e le emozioni che emergono in automatico dalla tua memoria inconscia.


“È la nostra mente a causare i nostri problemi, non le altre persone, non il mondo esterno. È la nostra mente, con il suo flusso di pensieri pressoché costante, che pensa al passato e si preoccupa del futuro. Noi commettiamo il grave errore di identificarci con la nostra mente, pensando che questa sia la nostra identità, mentre in realtà noi siamo esseri ben più grandi.” Eckart Tolle


Ci convinciamo di essere gli artefici dei nostri pensieri ma in realtà non è così. Siamo noi che ci identifichiamo nei nostri ricordi! L’identificazione con la mente non fa altro che rinforzare i ricordi dolorosi nella nostra memoria;


bisogna “ dis-identificarsi” dalla mente e imparare a usare i pensieri solo per scopi pratici. Il metodo per imparare a farlo è semplice basta comprendere quanto segue.

Lo schema ripetitivo


La sofferenza è generata dalle emozioni che sentiamo nel corpo; le emozioni sono le reazioni ai pensieri automatici riconducibili al nostro vissuto, al nostro passato.


Quindi dal passato emergono i pensieri e di conseguenza proviamo delle emozioni che ci causano sofferenza. Questo è lo schema ripetitivo che crea la nostra sofferenza. Quindi quello abbiamo vissuto nel passato genera pensieri ed emozioni che proviamo proprio adesso, nel momento presente.


Se in questo momento della tua vita non ti senti completamente felice, se non riesci a vivere serenamente o a raggiungere uno stato di rilassamento, se stai provando stress e sofferenza emotiva è perché hai imparato questo dal tuo passato e sei convinto che faccia parte del tuo “essere” al punto tale da non riuscire a liberartene.


Ma è questa riflessione che ti imprigiona! Come poi pretendere di avere un futuro diverso se continui a ripetere sempre lo stesso schema emotivo? Come puoi liberarti dalla sofferenza se ti riconosci sempre nelle stesse sensazioni e nei pensieri del passato?


Devi essere disposto a cambiare e ad interrompere il tuo schema ripetitivo, altrimenti non riuscirai ad avere un nuovo e sereno futuro. Se non lo farai il tuo futuro sarà uguale al tuo passato!


Ti faccio alcuni esempi per farti comprendere meglio: Un bambino di 5 anni vede e sente i suoi genitori che dicono ogni giorno: “Non abbiamo abbastanza soldi... i soldi sono difficili da guadagnare.. bisogna lavorare molto e sodo per guadagnare... solo i delinquenti diventano ricchi!”


Secondo te, come sarà il rapporto con il denaro di questo bambino? Crescerà ovviamente con questa credenza: non c’è mai abbastanza denaro, il denaro è difficile da guadagnare ,solamente i delinquenti diventano ricchi ecc …


Pensando al denaro il bambino proverà emozioni e sensazioni negative come angoscia, rabbia, insicurezza o frustrazione. E lo farà anche da ragazzo e da adulto.


Queste abitudini mentali, questi pensieri, queste emozioni lo perseguiteranno per sempre. Da adulto dovrà fare qualcosa per cambiare questo schema, altrimenti condizionerà tutta la sua vita.


Ti faccio un altro esempio: Una bambina di 3 anni sente sua madre che parla con le amiche e dice: “l’amore non esiste, gli uomini sono tutti uguali, gli uomini vogliono solo una cosa ecc …” che cosa imparerà questa bambina? Che l'amore non è una cosa reale e che non deve fidarsi degli uomini.


Nella sua vita probabilmente incontrerà uomini che non la ameranno perché sarà attratta dalle inquietudini che riconosce. Fai attenzione a come parli con i tuoi figli!


Le frasi limitanti possono radicarsi nei loro pensieri perseguitandoli per tutta la vita. Le tue parole ed i i tuoi gesti di oggi condizioneranno il loro futuro!


Ora prestate molta attenzione a quello che sto per dire, è molto importante. Quando proviamo emozioni produciamo delle sostanze chimiche che creano dipendenza nel nostro corpo; giorno dopo giorno, ripetendo sempre lo stesso comportamento, si ricreano sempre le stesse sostanze chimiche e da quel comportamento genera dipendenza.


Diventi assuefatto e dipendente dalla tua sofferenza; rabbia, paura, sfiducia, vergogna, insicurezza, ansia, dolore, tristezza diventano la tua costante.


Proprio per questo motivo le persone non riescono a cambiare: si sentono paradossalmente a loro agio nella condizione di disagio che produce quelle sostanze chimiche; praticamente è come se fossero DROGATI degli schemi ripetitivi che generano sofferenza. Cosa possiamo fare per cambiare questi schemi ripetitivi?

Crea il tuo Nuovo Futuro


"Il miglior modo di predire il futuro è di crearlo.” Abraham Lincoln


Esercitando il tuo corpo puoi trasformare e gestire le tue emozioni, rallentare il flusso dei pensieri nella mente, cambiare il modo di elaborare i ricordi del tuo passato e creare il tuo Nuovo Futuro!


Per rompere lo schema ripetitivo attraverso il corpo devi applicare questa semplicissima sequenza di 3 passi:


PRIMO PASSO-RESPIRAZIONE


“E’ importante saper respirare in modo da mantenere la presenza mentale, dal momento che il respiro è uno strumento naturale ed estremamente efficace per prevenire la dispersione.


Il respiro è il ponte che connette la vita alla coscienza, che unisce il corpo ai pensieri.


Ogni volta che la mente si perde il respiro è il mezzo che vi consente di riportarla indietro.” Thich Nhat Hanh


La respirazione consapevole ti aiuta ad entrare in contatto con te stesso e con le sensazioni che senti nel corpo. Ogni volta che inspiri poni l’attenzione all’aria che entra dal naso e a quella che esce dalle narici o dalla bocca.


Immagina l'aria. Ascolta il tuo respiro. Portando tutta la tua attenzione sulla respirazione, quando inspiri ripeti mentalmente “Adesso sto Inspirando“ e quando espiri ripeti mentalmente “Adesso sto espirando”.


E’ sufficiente questo primo passo per interrompere lo schema ripetitivo (SR); la respirazione ti consente di rallentare il flusso dei pensieri e va a sciogliere le emozioni che provi in quel momento.


La respirazione è come un’ancora che ti salva dalle onde della mente. Ogni volta che la tua mente vaga la respirazione ti consente di concentrarti su di essa direzionandola consapevolmente. Non sottovalutare MAI il potere della respirazione!!!


SECONDO PASSO-OSSERVAZIONE


In questa fase devi porre l’attenzione sul tuo corpo osservando cosa accade dentro di te. Potrai avvertire un aumento dei battiti del cuore, il respiro più profondo, un nodo alla gola o una pressione al petto … appena percepiti DEVI vivere tutto questo con distacco, rimanendo concentrato sul respiro;


DEVI restare ancorato senza giudicare, NON PENSARE, svuota la mente e respira; accetta completamente quello che provi in quel momento senza combatterla o reprimerla. Solamente accettando quell’emozione potrai accettarla e liberarti dalla negatività che genera.


Il tentativo di fuga dalla sofferenza produce frustrazione, quindi ulteriore malessere... SOLO la completa accettazione genera PACE!


“Lascia che questa diventi la chiave – la prossima volta che appare la rabbia, osservala. Non dire: “Sono arrabbiato”. Dici: “C’è la rabbia e io la osservo”.


E guarda la differenza! La differenza è enorme. All’improvviso non sei più nella morsa della rabbia. Se puoi dire: “Sono solo un testimone, non sono la rabbia”, sei fuori dalla sua morsa.


Quando arriva la tristezza, siediti da una parte e guardala e poi dici:

Sono l’osservatore, non sono la tristezza”, e guarda la differenza.


Subito le radici della tristezza verranno tagliate. Non viene più nutrita e così morirà di fame.


Noi nutriamo queste emozioni quando ci identifichiamo con esse. Se si vuole ridurre la religiosità a un’unica parola, questa è non-identificazione. “ Osho


TERZO PASSO-PRESENZA


Sempre rimanendo in contatto con il respiro e con le sensazioni interne, porta la tua consapevolezza anche all’esterno attraverso i tuoi sensi. Rimani presente con quello che vedi, ascolti, con gli odori, le sensazioni sulla pelle e rimani con una attenzione divisa, una parte rivolta al tuo interno e una parte rivolta all’esterno.


Rimani presente, attento, sempre concentrato su quello che fai. Mentre cammini, corri, cucini, siedi, parli … non pensare a nulla se non a quello che stai facendo: questo modo vivrai ogni attimo della tua vita.


La maggior parte delle persone vive solo la propria realtà mentale che solitamente è fossilizzata su sofferenza, illusione, rabbia; si tratta delle proiezioni mentali del proprio vissuto.


I 3 passi ti aiuteranno ad acquisire nuova consapevolezza e riuscirai a distaccarti dalla tua vita illusoria legata al passato e ad entrare nella vera dimensione della tua realtà.


Anche mettendo in pratica solamente uno di questi passi, migliorerà tantissimo la qualità della tua vita, ma effettuando la sequenza al completo il cambiamento sarà radicale.


Gli altri metodi, come ad esempio le classiche meditazioni guidate, lavorano principalmente in superficie e non tutti riescono a praticarle facilmente a causa delle complesse tecniche di visualizzazione che spesso le caratterizzano;


questo nuovo metodo lavora in profondità, proprio dentro di te e ti aiuterà ad innescare un processo innato di auto guarigione che ti permetterà di raggiungere uno stato di rilassamento profondo anche se non riesci a visualizzare facilmente, in qualsiasi momento della giornata ed in completa autonomia.


Mettendo in pratica ogni giorno questi tre semplicissimi passi, i tuoi schemi ripetitivi, i tuoi pensieri, le tue emozioni e sensazioni perderanno forza, si indeboliranno lasciando spazio al rilassamento ; non saranno più un problema.


In questo modo eliminerai lo stress e la sofferenza emotiva del passato e creerai il tuo Nuovo Futuro.

Conclusione


Con questa guida ho voluto fornirti alcuni semplici strumenti che ti aiuteranno ad eliminare stress e sofferenza emotiva da subito.


Noterai immediatamente la differenza e ti sentirai decisamente meglio.


Con “La guida al Rilassamento“ hai scoperto come:


- Le emozioni che hai assorbito dalle persone e dagli eventi della tua vita passata stanno creando la sofferenza emotiva e lo stress che provi nel presente.


-Le emozioni legate alla tua mente le avverti anche nel corpo ed in particolare le somatizzi nella gola, nella pancia, nello stomaco e nel petto.


-Le emozioni vengono generate dal pensiero che emerge dal subconscio in automatico; questa sottile confusione mentale crea tensione nel corpo che sfocia nel nervosismo, nell'agitazione, nella rabbia, nella paura, nella tristezza o nell' incapacità.


Hai compreso che per eliminare l’SR (lo Schema Ripetitivo causa del tuo malessere), dovrai utilizzare ripetutamente la sequenza in 3 passi:


Respirazione, Osservazione e Presenza


Una volta appreso il processo dei 3 passi, potrai farlo ovunque senza chiudere gli occhi, mentre fai qualsiasi cosa.


La mente si può allenare come con un muscolo del corpo, ci vuole pazienza, perseveranza e moltissima pratica.


Ti lascio alcuni suggerimenti pratici per poterti allenare ed innescare il processo di auto guarigione innato , che sarà in grado di smantellare dalla radice tutte le paure e le credenze che ti impediscono di essere sereno e vivere la tua vita piacevolmente.


Primo passo: Respirazione


Porta l’attenzione al respiro tutte le volte che puoi, e ripeti mentalmente:

“Adesso sto inspirando” e “Adesso sto espirando”. Ripeti questo esercizio quante più volte possibile!!!


Secondo passo: Osservazione


Quando provi un emozione focalizza la parte del corpo in cui la percepisci, dove la avverti: gola, petto, pancia e stomaco.


Poi accettala e lasciala vivere dentro di te; non reprimerla, non cercare di allontanarla ma amala come una parte di te, del tuo vissuto.


Terzo passo: Presenza


Rimani con una attenzione divisa: concentra una parte all'interno di te, dentro di te con il tuo respiro e le sensazioni che provi;


l'altra parte della tua attenzione deve essere rivolta all’esterno e rimanere concentrata sulle azioni che stai svolgendo.


Usa i tuoi sensi per ancorarti “nel qui” e “nell'ora”, vivi il momento presente e non distrarti con pensieri inutili.


Per eliminare i tuoi vecchi “Schemi Ripetitivi” e creare il tuo nuovo futuro esercitati attraverso queste semplici ma efficaci Tecniche di Rilassamento.


Segui i 3 passi e utilizzali per liberarti dalla sofferenza interiore.

Potrai vivere serenamente la vita che desideri!


Ora è arrivato il momento di sperimentare la Sequenza in 3 Passi.

Introduzione esercizio sequenza completa in 3 passi

Introduzione all’esercizio: sequenza completa in 3 passi. In questo esercizio uniremo i 3 passi rispettando la sequenza :


1.respirazione - 2.osservazione - 3.presenza.


Inizieremo dalla respirazione consapevole, continueremo osservando tutto il nostro corpo e concluderemo con la presenza. In questo modo raggiungeremo un nuovo stato di consapevolezza che dovrà rimanere per tutto l’arco della giornata.


L’obbiettivo di questo esercizio è di imparare a rimanere il più possibile durante la giornata con una attenzione divisa, una parte rivolta all’interno ( respiro, sensazioni, corpo ) e una parte all’esterno attraverso i nostri 5 sensi.


In questo modo vivremmo in un perenne stato di rilassamento e innamoramento per la vita, dove i pensieri e le emozioni non intralciano la nostra felicità.


Ti consiglio di fare questo esercizio la mattina in modo che tu possa esercitare la presenza durante l’arco di tutta la giornata, ma puoi farlo quando preferisci, fai del tuo meglio e divertiti.. Il tuo compito durante la giornata sarà quello di monitorare la tua mente ( pensieri ed emozioni ) quando vedrai arrivarli non dovrai fare altro che riportare l’attenzione dentro di te ( al respiro e al corpo ).

Sequenza completa in 3 passi

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Manolo Mauri non è né un medico, né uno psicologo. E’ l’autore di questo sito e non dispensa consigli medici né prescrive l’uso di alcuna tecnica come forma di trattamento per problemi fisici e medici senza il parere di un medico o uno psicologo, direttamente o indirettamente. L’intento dell’autore è semplicemente quello di offrire informazioni di natura generale per aiutarti nella ricerca del benessere fisico, emotivo e spirituale. Nel caso in cui usassi le informazioni contenute in questo sito per te stesso, che è un tuo diritto, l’autore non si assume alcuna responsabilità delle tue azioni. In caso di dubbi, ti consiglio di consultare prima il tuo medico o il tuo psicologo. La metodologia del sito www.comerilassarsi.it è una attività professionale svolta ai sensi della legge 4/2013

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